Prima di parlare nello specifico della manutenzione celle frigorifere ortofrutta che può essere un argomento molto interessante, sarebbe bene dare una definizione di cella frigorifera e cioè di un ambiente controllato termicamente che ha l’obiettivo di conservare dei prodotti e non farli degradare, e in questo caso parliamo di prodotti ortofrutticoli quali verdura e frutta. Una cella frigorifera è molto importante e non è un caso che viene utilizzata sia nei mercati all’ingrosso, che nei supermercati, che ma anche nel settore ortofrutticolo, fino ad arrivare alle aziende agricole, sempre con l’obiettivo che dicevamo sopra, e cioè da una parte allungare la vita di questi prodotti conservando e mantenendo sempre la qualità. Nell’ambito dell’ortofrutta è di quel mercato la scelta di una tra le tante celle frigorifere dipende da vari fattori e tra cui il volume di prodotti da conservare, ma anche le necessità che riguardano l’umidità e la temperatura. Per comprendere meglio il tutto basti pensare che esistono celle frigorifere a temperatura negativa, e celle frigorifere a temperatura positiva. Quelle che riguardano la frutta e quindi il nostro argomento dell’articolo sono proprio queste a temperatura positiva che sono progettate per mantenere una temperatura inferiore leggermente a quell’ambiente, e sono perfette per conservare mele, arance, pere, pesche, e altri frutti che richiedono una temperatura tra i due e i 10 gradi. E anzi per essere ancora più precisi non solo servirebbe una temperatura tra 0 e 5 gradi, ma anche una umidità del 95%, perché tutto ciò servirebbe non solo a mantenere integri i prodotti ortofrutticoli di cui parliamo, ma anche per preservare le vitamine mantenendo le caratteristiche organolettiche, e questa è una cosa non facile, e non scontata. Per migliorare le prestazioni della cella frigorifera bisogna provvedere alla sua manutenzione Se vogliamo che le prestazioni della nostra cella frigorifera si mantengono a lungo e quindi che la stessa sia sempre performante anche dal punto di vista delle prestazioni energetiche, bisogna garantire la manutenzione altrimenti spenderemo tantissimo per le bollette, e questo lo sappiamo, perché non è che stiamo parlando di un normale frigo. Questo significa nel concreto contattare gli esperti del settore che intanto dovranno fare una pulizia regolare per prevenire la formazione di muffe, batteri odori sgradevoli, e ad esempio rimuovere residui di frutta per poi arrivare a sanificare le superfici, e pulire i filtri dell’aria. Un’altra cosa molto importante riguarderà fare manutenzione degli impianti quali quelle di refrigerazione, e quindi per esempio condensatore ed evaporatore che devono essere sempre controllati per assicurarsi un funzionamento efficiente. A proposito di funzionamento efficienti bisognerà verificare la perdita di refrigerante possono essere perdite occulte, e che se non riparate tempestivamente ci porterebbero a degli sprechi, e a dei costi energetici troppo alti. Bisognerà verificare anche i registri di temperature per assicurare il monitoraggio e la conformità agli standard di sicurezza alimentare, e anche verificare che l’isolamento termico della stessa sia in buono stato proprio per non compromettere l’efficienza energetica che, come dicevamo sopra, sarebbe un grave problema dal punto di vista dei costi.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Condizionamento Industriale data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)